la foto dimrenticata

sono da destra verso sinistra il secondo in alto un pò nascosto.davvero non mi riconoscevo neanch'io,all'inizio,poi pian piano...Mi dispiace ma non so come ingrandirla questa foto,forse qualcun'altro lo saprà fare,sempre che interessi a qualcuno

ma la foto? eccola qui

mi accorgo di me :40 anni dopo

questa è una foto di quando avevo 14 anni,il tipo con la barba un pò sognatore,capelli lunghi(da lì a poco sarebbero arrivati dopo le spalle..Mi diverte guardarmi.In effetti quando un mio amico,Salvino attuale cozzaro a porta S.Agata,me la regalò,io non ho riconosciuto nessuno altro all'infuori dei componenti del gruppo I Vikinghi che tanto spopolò dal 1964 al 1977 a Palermo;anno in cui decisi di uscire da questo famoso gruppo del palermitano.Però non voglio parlare di me ma dell'idea che mi balenò in quel reincontro con Salvino:
per la miseria io ero così?Mi ero davvero completamente dimenticato di me stesso!Voi direte:vabbè ha scoperto l'acqua calda,ma debbo sinceramente confessarvi che la cosa mi ha letteralmente sbalordito,perchè?
Ma dove sono stato tutti questi anni?tanti.Dove erano la mia crescita fisica,intellettiva,emozionale,del pensiero,dell'amore per la vita.Tutto era trascorso a mia insaputa.Nessuno mi ricordava?Io non mi ricordavo sopratuttoE tutti quegli amici che mi incontravano per strada e mi chiedevano l'autografo?E mi invitavano a cene,ricevimenti,per divertirci con la musica, le mie barzellette?la voglia di vivere mi aveva trascinato in un oblio obbligatorio,preso com'ero dal seguire i miei impulsi che sempre più si manifestavano nelle mie ore,passate a comporre,sognare partecipare a tanti concorsi canori,tutti vinti,mi ricordo quello di S.Rosalia a Palermo nel 74 una enorme coppa finita poi all'organizzatore che non c'entrava nulla con la musica.....Ma adesso ne ho 58 di anni e solo ora mi sembra che si possa registare qualcosa di vero,utile,funzioanle,adesso la musica si può sentire bene,non necessitano cuffie,nelle mie vene pulsa la vita ad un altro livello di comprensione,con altri orecchi sento,la vita nella sua più intima performsance mi invita a gioire di ogni momento,incorrutibile, il mio cuore che ringrazia chi me lo ha permesso con il suo agire fragrante e silenzioso,in punta di piedi si è mosso accanto a me e mi ha sostenuto nei momenti difficili e poi sempre più piacevoli per questa comprensione odierna,che mi rende sempre più realista ,confermandomi sempre con maggiore chiarezza l'esistenza di un Eternità Amica.
Grazie Prem Rawat

SIMORGH & la Pace

Corleone: la città che ha portato la Pace nel cuore
Prem Rawat parla in piazza Falcone e Borsellino a Corleone il 2 luglio 2008Fonte: Città nuove Corleone, il giornale on-line della zona corleonese, giovedì 3 luglio 2008Nel pomeriggio di ieri 2 luglio Prem Rawat è stato a Corleone, dove alle ore 18.00 è stato ricevuto dal Consiglio Comunale per ricevere la cittadinanza onoraria. Alle 19.00 ha poi tenuto la sua conferenza in piazza Falcone e Borsellino. Per questa particolare occasione sono giunti i messaggi del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, e del presidente del Senato, Renato Schifani. Ha scritto il Presidente Giorgio Napolitano: «Ho appreso con sincero compiacimento che la manifestazione "Pace un messaggio senza confini" ha suscitato interesse in Sicilia. Merita vivo apprezzamento la sensibilità mostrata dalla Ammininistrazione Comunale per una iniziativa volta a promuovere la sensibilità e l'impegno di ogni persona verso il grande tema della pace, e favorire un coerente impegno verso i valori della libertà e della dignità dell'uomo. Rivolgo pertanto il sincero augurio di un nuovo e meritato successo». Ha scritto Schifani: «Mi preme esprimere tutto il mio apprezzamento per la vostra iniziativa. Consapevole di quando sia importante porre l'attenzione di tutti noi sui temi della pace, della solidarietà e del dialogo tra i popoli, e per aver dato vita all'associazione Percorsi, con l'obiettivo di promuovere la cultura della pace attraverso momenti di approfondimento e confronto in varie città Italiane. Rammaricandomi di non poter essere presente, auguro pieno successo all'iniziativa e invio a tutti gli intervenuti i miei più cordiali saluti.Prem Rawat, conosciuto anche con il titolo onorifico di Maharaji, ha detto: «È necessario che la pace si manifesti nella vita di ogni persona. Fra tutte le cose che abbiamo provato in questo mondo, ce n'è una alla quale non abbiamo mai dato alcuna possibilità, ed è la pace. Se davvero vogliamo sperare in qualcosa, allora, nel nostro cuore, magari possiamo sperare che nella nostra vita ci sia pace. La pace che stiamo cercando è dentro di noi. È nel cuore, sta aspettando solo di essere sentita. Non è il mondo che ha bisogno di pace, ma le persone».Prem Rawat ha presentato il suo messaggio a più di 9 milioni di persone, in oltre 250 città di 50 nazioni nel mondo.Ha costituito la Fondazione che porta il suo nome, promuovendo numerosissime attività a favore della pace e delle azioni umanitarie, intervenendo, tra l’altro, in India, Filippine, Indonesia, Africa, Pakistan e per aiutare le vittime dello Tsunami.“Percorsi” è un’associazione italiana senza scopo di lucro, costituita nel 2004 da parlamentari, ex parlamentari, rappresentanti delle istituzioni, della società civile e della cultura con l’intento di portare l’attenzione sul tema della pace e della dignità umana nelle sedi istituzionali e culturali del paese. Pace vista non soltanto come condizione politica tra le nazioni ma anche e soprattutto come bisogno e responsabilità individuali.Prem Rawat offre un metodo pratico per iniziare un percorso in relazione al suo messaggio che definisce le "CHIAVI" rappresentati da una serie di dvd dati incomodato d'uso.Chi fosse interessato può mettersi incontatto con:m.uzzardi@yahoo.it o telefonare al 091-6816918 o al cell.339.6210752 ;se lascerete un indirizzo e.mail,sarete contattati nel giro di due giorni.
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suonare senza studi paranoici

Avete abbandonato lo studio del pianoforte perchè era noioso?Ecco il mio sistema sperimentato da più di 20 anni di insegnamento..I miei allievi dopo un pò, sanno suonare il pianoforte senza essere impazziti con lo studio del solfeggio; ritengo sia inutile per iniziare un percorso piacevole.Però loro,gli allievi ,dopo circa tre mesi,quasi tutti sanno suonare le più famose aree musicali con lo spartito originale:POTENZA DELLA MAGIA DEL FARE....
A chi fa piacere essere informato riguardo il mio metodo che ripeto è sicuro e provato da tanti successi che posso documentare attraverso video-saggi,può mandare una mail a:

m.uzzardi@yahoo.it